Una forte scossa di terremoto di 6.1 è stata registrata nel sud della Bosnia. Avvertito su tutta la costa adriatica e anche in Campania.
Intorno alle 23.07 di venerdì sera una forte scossa di terremoto, di magnitudo 6.1 in Bosnia Erzegovina ha spaventato tutto il sud Italia. Secondo l’Ingv, l’epicentro del terremoto è stato nella zona di Ljubinje nel sud della Bosnia-Erzegovina, vicino alla costa poco distante da Dubrovnik. L’ipocentro è stato ad una profondità di 10 chilometri.
La forte scossa è stata avvertita anche in Italia, soprattutto al sud e sulla costa adriatica. Avvertito anche a Trieste e nelle Marche. Ma specialmente Abruzzo e Puglia. Il terremoto si è sentito molto forte anche in Campania, nel napoletano e nel salernitano. Forte preoccupazione nella zona flegrea, che da oltre un anno è alle prese con uno sciame sismico legato al bradisismo. Segnalazioni anche da Roma.
Scossa avvertita in tutta la regione balcanica: il bilancio delle vittime
Per il momento il terremoto non ha fatto nessun danno in Italia anche se c’è stata molta paura e chiamate ai vigili del fuoco. Per quanto riguarda, invece, la Bosnia, sono stati riportati lievi danni a Mostar, nel sud del paese. Nella città sono crollate alcune ciminiere, causando il blocco delle strade adiacenti. A Stolac un macigno ha colpito un edificio residenziale dove presumibilmente ci sono feriti. I vigili del fuoco locali riferiscono di danni a vecchi edifici, di diverse auto colpite dai calcinacci e comignoli crollati.
Al momento il bilancio delle vittime riporta solo una donna di 28 anni e diversi feriti. Ma i dati sono ancora in aggiornamento. La donna è stata colpita a Stolac da un masso che si è schiantato contro casa sua, ferendo anche il resto della sua famiglia.
Il terremoto è stato avvertito in maniera forte anche nel resto della regione balcanica. In Montenegro, specialmente nella capitale Podgorica poco distante dall’epicentro e a Niksic e sulla costa a Bar, Cattaro, Hercel Novi. La scossa si è propagata per oltre 400km tanto da arrivare ad essere percepito distintamente a Sarajevo, Tuzla (a nord est del paese) e in Slovenia. Ma anche a sud, il terremoto ha generato il panico come in Albania, Macedonia del Nord e Kosovo.